Quest'estate sarà una estate strana! Non vedremo tutto quello a cui siamo abituati: le diverse feste delle parrocchie della comunità, i momenti belli entusiasmanti delle vacanze estive, ricche sempre di nuovi passi.... E l'oratorio estivo?
Anche l'oratorio dovrà per le misure di protocollo approvate dal governo cambiare la sua fisionomia.
Avremo bisogno infatti oltre che dell'entusiasmo degli animatori, di figure adulte responsabili, pronte a garantire la vigilanza sui ragazzi, almeno mezza giornata, il controllo delle procedure di sicurezza e la pulizia degli ambienti. Insomma in una estate dove sembra non esserci nulla, dove rischiamo di lasciarci paralizzare dalla paura (più che comprensibile), l'invito che viviamo è quello di riscoprire il bello dell'essere comunità adulta che accompagna le future generazioni a una riscoperta della bellezza dello stare insieme ad altri nonostante le dovute precauzioni. Siamo il primo inizio di una nuova stagione per i nostri ragazzi: dimostriamoci uniti, anche in un semplice servizio. E allora questa estate non passerà alla storia come "l'estate del coronavirus", ma nemmeno "l'estate degli eventi mancati", ma l'estate dove abbiamo ricominciato ad apprezzarci gli uni e gli altri tenendo per mano il nostro futuro come comunità di adulti e giovani, verso un tempo migliore!
Don Matteo
